venerdì 20 ottobre 2017

The King Of Fighters: Destiny episodio 11

The King Of Fighters: Destiny episodio 11
The King Of Fighters: Destiny episodio 11

Nuova settimana nuovo episodio per "The King Of Fighters: Destiny".

L'undicesimo episodio di The King Of Fighters: Destiny inizia dove il precedente veniva interrotto.

Angelina e Terry stanno colloquiando in un bar, mentre Terry sta per bere il suo drink viene interrotto.

Un ragazzino è stato scoperto mentre cercava di rubare del cibo, quest'ultimo per svincolarsi dalla presa del gestore dice che Terry è suo padre e alla domanda del gestore come mai non fosse seduto al suo fianco il ragazzino dice che siccome era con quella bella donna (Angelina) non voleva essere di intralcio.

Terry capendo la situazione finge di essere il padre di questo ragazzino togliendolo dai guai, ne segue  un piccolo discorso dove veniamo informati del fatto che il ragazzino è solo al mondo, esattamente come è capitato anche a Terry dopo la morte del padre.
Che questo ragazzino non sia altri che Rock Howard !?!?
Che questo ragazzino non sia altri che Rock Howard !?!?

Terry si fa convincere dal ragazzino di diventare suo padre... una volta sistemato alcune cose.
Dopo aver ricevuto del denaro il ragazzino esce, a malincuore dal bar, e saluta Terry.

Angelina, una volta che Terry ha ripreso posto, getta via il bicchiere col drink avvelenato salvando di fatto Terry.

Angelina chiede a Terry di scappare e di lasciare South Town... ma Terry deve vendicare suo padre e quindi decide di rimanere in città.

Poco dopo esce dal bar lasciando Angelina da sola a meditare sul suo futuro... che non promette nulla di buono visto che nello stesso bar entra Billy Kane.

Inizia il tanto atteso torneo... The King Of Fighters.

American Sports Team (USA team) composto da Heavy D, Brian Battler e Lucky Glauber) contro il Japan Team capitanato da Kyo Kuanagi e completato da Goro Daimon e Benimaru Nikaido)-

Queens Team (nel videogame era il Women Team) composto da Mai Shiranui, King e Yuri Sakazaki) contro Mexico Team (Art Of Fighting) composto dal fratello di Yuri, Ryo Sakazaki, Robert Garcia  e Takuma Sakazaki (che non abbiamo ancora mai visto come personaggio)-

Ikari Team (Brazil Team) composto da Heidern, Clark Still e Ralf Jones contro il Korea Team a sua volta composto da Kim Kaphwan, Chang Koehan e Choi Bounge-

China Team (chiamato anche Psycho Soldier Team) composto da Athena Asamiya, Sie Kensou e Chin Gentsai affronta l' Italy Team (chiamato anche Fatal Fury Team) composto da Terry Bogard, Andy Bogard e Joe Higashi.

Il match a cui assistiamo è quello tra Athena Asamiya e Jow Higashi quest'ultimo prende troppo sotto gambe la sua avversaria e finisce per perdere.

L'Ikari Team sembra avere la meglio nel suo match contro la Korea mentre Ryo Sakazaki (Mexico Team) viene sconfitto da Mai Shiranui.

Mai rifiuta l'invito di Yuri di andare a festeggiare per cercare di capire cosa stia facendo L'Italy team e viene a scoprire che Joe ed Andy si sono fatti eliminare, ovviamente li sgrida e parecchio.

Il match di Sie Kensou e Terry sembra vedere in vantaggio il primo ma a causa di una sua distrazione Terry ne approfitta permettendogli di eseguire un Rising tackle e un Power Dunk.
Inutile dire che questo gli dà la vittoria.

Per il resto vi lascio al video della SNK Game/Corporation:



Note personali e forse spoilers

Il ragazzino di prima a me è sembrato Rock Howard... ovviamente potrei sbagliare ma a giudicare dalla maglietta a me sembra proprio lui.

Nei brevi spezzoni del match tra Japan e Usa gli occhi di Brian Battler cambiano colore, lo avete notato?!?!
Che gli esperimenti a cui sono stati sottoposti da Howard Geese li abbia fatti "cambiare"!?!?!

Spero che facciano vedere un po' di più del combattimento tra Korea e Brasile (Ikari team), Kim è sempre stato il mio preferito dopo King e Mai XD

A settimana prossima con The King Of Fighters Destiny.

Potrebbero interessarti anche questi articoli scritti da me:
Anime e Tv:
Action figure, toys e Altro:
Chitchat:
Videogames:
Musica:
Modellismo:
Arte e Street Art:
Interviste:

Nessun commento: